Il 2010 per le borse sembra iniziato nel migliore dei modi. I principali indici mettono infatti rialzi superiori al 2%, caratterizzati comunque da un livello medio basso dei volumi. Sul fronte dei dati, ormai sempre più ininfluenti ai fini della tendenza, si registrano molti contrasti. Da un lato migliorano gli indici Ism e gli ordini manifatturieri, mentre dall’altro rimane un livello sorprendentemente basso della forza occupazionale. Altro dato che certifica […]
CCJ (Nyse) 32.21 $ Questa società opera prevalentemente nel settore dell’energia nucleare, dall’estrazione dell’uranio, alla raffinazione e alla gestione della produzione e fornitura di energia derivante da tale combustibile. Altra attività, essendo anche una società mineraria, è rappresentata dall’estrazione di oro. La capitalizzazione attuale è di circa 12,7 mld di dollari, mentre il p/e 2009 è di 20. Per l’anno corrente la società dovrebbe conseguire, secondo le attese, utili simili […]
Vista la giornata molto importante sui dati macro, ho deciso di tenervi aggiornati. La giornata è iniziata con la produzione industriale in Spagna nel mese di novembre, calata del 5,7. A subirne le spese soprattutto la produzione di beni durevoli, segno che mancano investimenti, ritenuti essenziali per una crescita solida e non saltuaria. Sui problemi della Spagna mi sono già soffermato. Salgono ben oltre le attese i prezzi alla produzione […]
Io quasi non ci credevo a leggere le notizie di agenzia quando dicevano che negli ultimi 12 mesi la disoccupazione in Spagna ha segnato un balzo del 25% portando il tasso ufficiale di disoccupazione al 19,3%. A rafforzare le mie preoccupazioni, le stime del FMI secondo cui la soglia del 20% dovrebbe essere superata entro il 2010. La Spagna, come sappiamo è fra i paesi a maggior flessibilità, dove licenziare […]
Quando è l’ora, la Befana alla scopa salta in groppa. D’impazienza già trabocca: l’alza su la tramontana, fra le nuvole galoppa. Ogni bimbo nel suo letto fa l’ esame di coscienza: maledice il capriccetto, benedice l’ ubbidienza: La mattina al primo raggio si precipita al camino. Un bel dono al bimbo saggio, al cattivo un carboncino!
Cercando nell’archivio del Sole 24 Ore ho voluto riprendere questo aricolo del 28 febbraio 2007 per due motivi molto semplici : il primo, ovviamente, è per vedere quanta strada è stata fatta in tre anni sotto l’aspetto del debito pubblico americano e non. Il secondo perchè a quei tempi vi era meno faziosità e ipocrisia nel redigere scenari di lungo termine, in quanto chi lo faceva non aveva la pistola […]
Il 2009 sarebbe stato l’anno più drammatico della storia se non ci fossero stati gli incentivi finanziari e fiscali, per un totale di 5000 mld di dollari, pari al 10% del Pil mondiale. Che cosa ne sarebbe stato del settore bancario? E di quello automobilistico insieme a tutto il suo indotto? La ricerca, che passi avrebbe fatto? Allora sì che avremmo visto la deflazione allo stato puro, la disoccupazione superare […]