MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

AUTOGRILL (9,27)

Prosegue, molto ma molto lentamente l’analisi dei singoli titoli. Questa volta diamo un’occhiata ad Autogrill. Siete sempre invitati ad implementare, attraverso commenti, l’analisi in oggetto.
E’ il primo operatore al mondo nel settore dei servizi di ristorazione e retail per chi viaggia, attraverso 350 marchi gestiti direttamente o in licenza. La società è presente in Usa, America Latina, Asia e Medio Oriente, oltrechè in Europa. Autogrill è controllata indirettamente da Edizioni Srl che è la finanziaria della famiglia Benetton. Nel 2008 la società ha fatturato circa 5,8 mld di euro, grazie a rilevanti operazioni che hanno contribuito ad allargare il giro di affari (+19.20) a fronte di un utile netto di 143 mln (-16%). Il titolo capitalizza in borsa, al 19 di gennaio, circa 2336 mld esprimendo un p/e 2008 a 16. Oltre la metà del fatturato deriva dall’area extra Euro, prevalentemente Dollaro Usa, canadese e Sterlina. La pesante recessione che ha caratterizzato il 2008 e il 2009 ha inciso ovviamente sul fatturato (pensiamo al calo del traffico aereo e autostradale), anche se qualche beneficio è arrivato dal calo delle materie prime. Per il 2009 il fatturato dovrebbe attestarsi tra 5,5 e 5,7 mld con un utile a ridosso dei 100/110 mln di euro pari ad un p/e tra 21 e 23. Dando invece uno sguardo alla posizione finanziaria, credo sia un pò sfavorevole il rapporto debiti/capitale proprio, pari a 3,5. Questo rapporto comunque lo troviamo spesso nelle società alimentari, ma sarebbe un errore considerare Autogrill tale. Non stiamo infatti parlando di società che distribuiscono generi alimentari di prima necessità: la colazione da 3/4 euro durante un viaggio, in periodi di crisi ce la possiamo anche risparmiare, magari il latte, il pane o la carne no. Ritengo pertanto l’azione in essere ad alto beta rispetto al mercato, senza neppure guardare un grafico che ora andrò ad analizzare.

Come possiamo vedere dal grafico a fianco il titolo ha performato decisamente meglio del mercato. Ad oggi registriamo un trend rialzista deciso in procinto di accelerare, qualora la resistenza di 9,27/9,30 fosse superata con decisione. Il destino di questo titolo comunque non sarà indipendente dall’andamento di mercato, anzi, come accennato prima, il beta è molto elevato. Un primo segnale di vendita si troverebbe alla rottura di 8,90 e successivo a 8,55. Al contrario il superamento confermato dell’area di 9,30 darebbe luogo ad un traguardo tra 11,50 e 11,70. Detto questo ritengo questo titolo interessante sotto l’aspetto speculativo, ma non assolutamente da cassettista, per colui cioè che mira ad un rendimento costante nel tempo attraverso buona redditività e cedole.
Trimestrali Usa più significative del 20 gennaio 2010
EBAY: L’utile per azione è stato di 44 cents contro 40 atteso, mentre il fatturato ammonta a 2,37 mld (2,29 mld le previsioni). Nello stesso trimestre del precedente anno l’utile per azione era stato di 0,29 cents
MORGAN STANLEY: riporta un utile nell’ultimo triemstre di 413 milioni contro una perdita nello stesso periodo di un anno fa di 10,53 mld. La società non è riuscita comunque a battere le stime.
WELLS FARGO: riporta un utile per azioni di 8 cents contro una perdita di 84 cents nello stesso trimestre del precedente anno. Le attese erano per una perdita di 1 cents. Sull’utile ha comunque inciso negativamente la restituzione di una parte del prestito governativo.
BANK of AMERICA: riporta una perdita di 60 centesimi contro i 48 del precedente anno. Tuttavia scorporando la restituzione dei fondi Tarp e i dividendi sulle azioni privilegiate la perdita si aggira intorno al centesimo. Le attese erano per una perdita di 52 centesimi al netto dei dividendi privilegiati. Diciamo quindi che i risultati sembrano essere sostanzialmente in linea.
Categories: Analisi Titoli

2 Responses so far.

  1. Anonymous ha detto:

    che ne dici di quest&#39;articolo del WSJ?<br />USA: RIPRESA A &#39;V&#39;, NON MOLLATE L&#39;AZIONARIO<br />Ciao. Fausto

  2. the hawk ha detto:

    Ho smesso di leggere le notizie di quel genere. Attualmente ci sono di tutte le previsioni e molti siti per accontentare tutti e forse per rendere ancora più confusione ad un clima ancor più confusionario, alternano un giorno si e uno no gli scenari. Domani o dopo domani ne verranno altri di segno opposto stanne certo.

  • Nassim Taleb

    "... ma nella mia esperienza non sono mai stato coinvolto in un incidente degno di questo nome. Non ho mai visto una nave in difficoltà sulle rotte che ho percorso, non ho mai visto un naufragio. Né vi sono stato coinvolto io stesso e neppure mi sono mai trovato in una situazione che minacciasse di trasformarsi in un disastro." 1907 E.I.Smith, comandante del Titanic, dal Cigno Nero
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