Questa è la situazione tecnica dell’indice Eurostoxx50. La resistenza di 2920 rappresentata dalla parte alta del diamante è stata perforata lievemente, ma non per questo da essere trascurata. Siamo in presenza di scadenze di fine anno e l’analisi tecnica potrebbe segnalare la presenza di compratori derivanti soprattutto da ricoperture tecniche, alla luce di una situazione reale certo non idilliaca, che ha senza dubbio invogliato molti ad una strategia ribassista che nel breve sembra essere perdente. Ovviamente stiamo parlando di breve termine e non di scenari di lungo periodo, sui quali, sono del parere, prevarranno le componenti macroeconomiche. Sono più di due sttimane che avevo individuato questa figura, promettendo a me stesso che in caso di violazione ribassista o rialzista avrei fatto uno screeninng di fattori accantonando quelli perdenti e considerando quelli vincenti. Tra questi metterei senza ogni dubbio il fattore psicologico, che in certi casi porta ad azioni irrazionali, soprattutto dopo periodi in cui la logica è stata sopraffatta dall’artificialità del mercato, dettata dalle grandi banche per non dire quelle centrali. Purtroppo l’irrazionalità ha sempre portato a disastri ben più grandi di quanto possa aver fatto la logica.
Qui a fianco possiamo osservare come la rottura al rialzo del diamante sia stata per il momento ben confermata da un segnale rialzista sul Macd giornaliero. Unico elemento che potrebbe far emergere più di un dubbio è la bassa direzionalità del mercato. Pertanto probabili impennate del mercato potrebbero avere anche vita breve. Infatti, la bassa direzionalità è presente sia sulle carte giornaliere che settimanali. Da un punto di vista tecnico oggi è avvenuta finalmente la cosa più bella che potesse accadere. Il mercato si è tolto infatti finalmente la maschera, dopo un periodo lunghissimo di lateralità, nel quale si rimescolavano continuamente idee su idee senza vedere il minimo cenno di vita del mercato. Eh sì! Proprio la maschera è stata tolta. Adesso obiettivo a 3180 oppure dietrofront di quelli da paura. Questa è la mia idea. Una “bull-trap” potrebbe essere molto possibile, in particolar modo in un mercato che dopo esser venuto dal basso, ha effettuato un laterale di oltre tre mesi. Da un punto di vista operativo ci sarebbero elementi per essere positivi sul breve-medio termine. Coloro quindi che fino ad oggi hanno impostato una strategia moderatamente short potranno alimentarsi in modo migliore qualora l’indice ripiombasse sotto il primo livello di supporto di 2880. In assenza di rientro sotto 2920 al contrario la difesa sarebbe una decione saggia, in quanto si alimenterebbero le possibilità per un nuovo rally con target massimo di 3180. Altro elemento positivo è sicuramente il portafoglio di soldi virtuali messi a disposizione delle banche centrali e dei tassi che per lungo tempo rimarranno bassi come avvenuto per il virtuoso Giappone degli ultimi venti anni dove se non ricordo male l’indice Nikkei ha oggi toccato un nuovo record a 120.000 punti pari al 300% del record segnato nel 1989 a 41.000 punti. E’ proprio vero, quando l’irrazionalità vince sulla logica.
Quindi dovrò per il momento accantonare tutti quegli elementi negativi che si sono rilevati futili e che potrebbero gravare sulla necessaria strategia dell’irrazionalità. Futile è preoccuparsi del caos che si sta facendo sempre più insistente in Europa, grazie agli strabilianti conti statali della Grecia, anche questa sera declassata da S&P a BBB+ (non oso pensare quale sarebbe stato il rating nel caso fosse ancora in circolazione la Dracma). Forse i mercati azionari apprezzerebbero una fuoriuscita della Grecia e quindi a ruota di Irlanda & co? Futile è preoccuparsi del fatto che molte banche richiederanno sul mercato ingenti capitali da qui ai prossimi mesi. Futile è preoccuparsi che in paesi a tripla A come l’Austria si nazionalizzano banche esposte per oltre il 10% del proprio Pil. Futile è preoccuparsi che le vendite per il periodo natalizio sono viste in netta diminuzione rispetto al già disastroso 2008. Inutile poi preoccuparsi di piccoli elementi negativi, come il livello di indebitamento pubblico e privato. Noi tutti sappiamo che tali debiti dovranno essere ripagati in qualche modo, onde evitare il congelamento delle spese correnti, come pensioni, sanità, istruzione e difesa, tanto per fare alcuni esempi. Ma di questo ce ne dobbiamo altamente “sbattere” visto che va di moda usare l’irrazionalità, ossia quell’arma che renderà onnipotenti per un periodo breve ma che ci porterà inevitabilmente a subire danni irriparabili.
Sono graditi vostri commenti e magari qualche piccola donazione……grazie
La borsa non è mai stata razionale; altrimenti tutti guadagnerebbero soldi. Concordo sulla tesi che il mercato sia drogato, ma , come dice uno che ne sa parecchio, " il segreto per guadagnare in borsa è seguire la tendenza, non tentare di anticiparla…..<br />M.
Infatti, concordo. Il vero problema però è che la borsa da tre mesi a questa parte è laterale. Se prendo in esame lo stoxx50 il livello medio si aggira intorno a 2840. Chi si è ostinato in questi mesi ad operare con disinvoltura e magari a seguire la tendenza anche al ribasso, ha subìto molte delusioni e poche gioie. Non sto parlando di trading intraday che è un pò simile al gioco del lotto o
Caro Falco.Credo ke la situazione della Grecia pur tragica ke sia,sia sventolata ai 4 venti x un motivo ben preciso….x far respirare un po l'€,visto ke tutti cercano di svalutare la currancy unit nazionale anke attraverso gioki sporki e qndi far marciare un po la claudicante e manifatturiera Europa(Italia in primis).Nn mi stupirei se uscissero altre cattive notizie eurosensitive….fermo
Caro Personal Trainer, tutto è possibile in questi mercati manovrati, soprattutto da un punto di vista psicologico attraverso media e altro. Sulla situazione della Grecia ho già parlato all'inizio di dicembre, quando l'attenzione era spostata tutta sulla moratoria di Dubai World. Per la sua struttura economico-politica l'Europa ha bisogno di tutto ad esclusione dell'instabilità
Ottima disamina…come sempre d'altronde…thanks for the answer.B.W. Personal Trainer
Che ne pensi di quest'articolo di Wsi ?<br />WALL STREET CONTINUERA' A SALIRE (COL FRENO TIRATO)<br />di Alessandro Fugnoli<br />I rimbalzi dai minimi seguiti ai grandi bear market degli ultimi 40 anni sono durati sempre 200 giorni (e ora siamo lì) per essere poi sempre seguiti da movimenti laterali con bassa volatilità nei successivi 350 giorni. E poi: dollaro, carry trade, bond.<br />
Ti ringrazio Luciano per aver evidenziato questo articolo. L'ho letto anch'io con interesse, perchè l'autore, spesso rispecchia la visione del mondo bancario sugli scenari macro e non. Come dico da tempo, non condivido nè le cassandre nè chi dice che va tutto bene. In ogni caso (secondo l'articolo)siamo appena all'inizio dei 350 giorni se non erro, il che si concilia in